Categorie: PoliticaSicilia

L’appello della Cgil: “I sindaci sostengano le città metropolitane

“La cancellazione delle città metropolitane di Palermo, Catania e Messina rischia di produrre gravi danni alle aree interessate e di fatto fa cadere l’impalcatura della riforma delle Province; il governo deve dire subito con chiarezza come intende fare fronte alla falla che si è creata”. Lo sostengono, in una nota congiunta, il leader della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro e i segretari delle Camere del lavoro di Palermo, Catania e Messina, Maurizio Calà, Angelo Villari e Lillo Oceano.

Gli esponenti della Cgil lanciano un appello ai sindaci delle tre città “ad assumere una posizione formale nei confronti del governo e dell’Ars, unendosi al sindacato nel chiedere di riproporre e varare l’articolo che istituisce le tre città metropolitane. Si rischia di partorire una riforma mostro che renderà ingovernabile il territorio dei principali comuni della Sicilia , che anziché benefici avrebbero solo svantaggi da questa riforma istituzionale. Non istituire le città metropolitane, in aree che rappresentano il 50% della popolazione siciliana, significa far venir meno le opportunità legate alle economie di scala, ma anche rendere impossibile per mancanza di presupposti giuridici l’accesso ai fondi che la nuova programmazione europea assegnerà alle città metropolitane”.

Per Pagliaro, Calà, Villari e Oceano “è una situazione paradossale alla quale occorre responsabilmente porre rimedio, trovando gli opportuni accordi politici per varare quanto prima e nel modo più corretto e una riforma importante per la Sicilia. Anche le opposizioni, in un momento così difficile e complicato, sono chiamate ad assumersi le proprie responsabilità anteponendo agli interessi di parte quelli più generali della Sicilia”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: cgil appello per città metropolitanecgil contro crocettaCittà metropolitane Siciliariforma province