Diventa legge il decreto “svuota carceri”. È stato approvato al Senato con 147 sì e 95 no, in seconda lettura.
Il provvedimento, convertito in legge a due giorni della scadenza, prevede una serie di misure per ridurre il numero dei detenuti come l’ampliamento dell’affidamento in prova o uno sconto di pena ulteriore, boss esclusi, ai più meritevoli sono le principali nuove norme sulle carceri previste. Fra queste anche il reato autonomo di piccolo spaccio e gli incentivi all’uso dei braccialetti elettronici e all’espulsione degli stranieri in galera.
Il decreto è stato approvato con i voti della maggioranza Pd, Ncd, Sc, Pi, Autonomie e di Gal. Hanno votato contro Forza Italia, Lega Nord, che ha inscenato una protesta in Aula con uno striscione, Sel e M5S. I senatori leghisti hanno esposto alcuni manifesti con la scritta “Evasione di Stato” e “Ottomila delinquenti fuori di galera grazie allo Stato”.