A comunicare al Senato la condanna a sei anni e otto mesi di Raffaele Lombardo è stato il senatore del Movimento Cinque Stelle, Mario Giarrusso: “Vi annuncio che è stato condannato l’ex presidente della Regione Siciliana Lombardo. Siccome è stato visto girare in questo palazzo, chiediamo che si intervenga”.
Queste le parole del senatore pentastellato che ha preso la parola per fare questa comunicazione all’Aula riunita. L’ex governatore siciliano è stato condannato per concorso esterno in associazione mafiosa.
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A parte che Raffaele Lombardo ha atteso la sentenza a Catania e non al Senato, vorremmo chiedere al senatore Giarrusso cosa intende per “intervenire”: sparargli a vista? Mettergli la camicia di forza? E chi dovrebbe intervenire, i commessi? Gli infermieri? La polizia di palazzo? La politica avrà anche i suoi riti, va bene anche l’ansia della comunicazione tempestiva ma dovrebbe esserci un limite. Se Giarrusso vorrà chiarire il suo punto di vista saremo felici di ospitarlo, saremmo felici anche se facesse marcia indietro (g.m.)
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