Quattordici persone, otto civili e sei agenti, sono morte negli scontri di oggi a Kiev durante le proteste antigovernative. Almeno 150 i feriti tra i manifestanti e 37 tra i poliziotti, secondo fonti mediche e del ministero dell’Interno. Due di questi ultimi, facenti parte del corpo speciale antisommossa, sono stati raggiunti da proiettili.
Dopo l’ultimatum lanciato dal ministero dell’Interno sono ripresi gli scontri tra i dimostranti che hanno lanciato bottiglie, oggetti e fumogeni contro le forze dell’ordine che hanno risposto con un lancio di lacrimogeni. Le strade e le piazze sono un immenso campo di battaglia, con piazza Indipendenza presa d’assalto nel tentativo di arrivare alla Rada Suprema, sede del Parlamento. Bloccata anche la metropolitana per evitare ulteriori disordini lungo le linee.