“È un’operazione importante a cui plaudiamo perché colpisce affiliati e fiancheggiatori di un clan mafioso che negli ultimi anni si era rafforzato condizionando fortemente il tessuto sociale ed economico della provincia di Catania”. Sono le parole di Ivan Lo Bello, vicepresidente di Confindustria, commentando l’operazione della Dia denominata “Prato verde”, che ha portato all’arresto di 27 persone a vario titolo responsabili di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni, traffico di stupefacenti, porto illegale di armi da fuoco, intestazione fittizia di beni e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Le indagini, dirette dal sostituto procuratore Pasquale Pacifico della Dda di Catania guidata dal Procuratore Giovanni Salvi, hanno consentito di disarticolare il gruppo mafioso operante nella piana di Catania e nei quartieri Pigno e Librino e riconducibile al noto boss Orazio Privitera, esponente di spicco del clan Cappello. “Alle Dia di Catania e nazionale e alla Procura etnea – aggiunge Lo Bello – va il mio plauso e il mio ringraziamento per il brillante risultato che garantisce a cittadini e operatori economici un contesto di legalità”.
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