Niente proroga alla gestione commissariale della raccolta dei rifiuti a Palermo. L’Aula della Camera ha approvato un emendamento del M5S al dl Milleproroghe. Il commissariamento si considera, dunque, scaduto il 31 dicembre 2013.
Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, aveva nominato Marco Lupo, dirigente del Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti. A lui la responsabilità di attivare tutti gli interventi necessari a mettere in sicurezza il conferimento dei rifiuti alla discarica di Bellolampo, garantendo il corretto smaltimento del percolato e il completamento del sistema impiantistico di trattamento dei rifiuti urbani.
“L’emendamento – afferma Claudia Mannino, parlamentare del Movimento 5 Stelle, prima firmataria dell’emendamento – mette fine ad un imbarazzante conflitto d’interessi che ha come protagonista il dirigente regionale Marco Lupo, il quale ricopre anche l’incarico di dirigente generale del dipartimento Acqua e rifiuti all’assessorato al Territorio. Riporta, soprattutto, ad una gestione ordinaria dei rifiuti. Sono 20 anni, infatti, che siamo in regime straordinario, cosa inaccettabile e che tiene sempre le porte spalancate a qualsiasi nefandezza”.
“Già qualche mese fa – continua Mannino – avevamo provato a fermare la gestione commissariale dei rifiuti a Palermo, trovando però l’opposizione delle altre forze politiche. Adesso siamo riusciti a far approvare un emendamento al decreto Milleproroghe per bloccare questa barbarie. Vogliamo poi sapere come sono stati spesi i soldi stanziati nei mesi precedenti, in particolare per l’avvio del terzo step della raccolta differenziata, oltre che per il completamento della vasca 4 e 6 dell’impianto di Bellolampo. La nostra regione non può più perdere tempo: deve cambiare rotta verso una strategia di rifiuti zero”.
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