Condanne complessive per circa 350 anni di reclusione e confisca beni per oltre 30 milioni di euro: sono le chieste dei Pm Agata Santonocito e Antonino Fanara per i 23 imputati del processo Iblis che si celebra, col rito ordinario, davanti alla quarta sezione penale del Tribunale di Catania. Nell’aula bunker di Bicocca i magistrati hanno sollecitato la condanna a 17 anni per l’ex deputato regionale Fausto Fagone, a 26 anni e 8 mesi per il presunto boss Rosario Di Dio.
Chiesti anche 21 anni e 4 mesi per Vincenzo Santapaola, figlio del boss ergastolano detenuto Benedetto, e 28 anni per Pasquale Oliva. Nel procedimento, nata da indagini dei carabinieri del Ros coordinate dalla Dda di Catania su rapporti tra Cosa nostra, guidata dalla ‘famiglia’ Santapaola-Ercolano, con politica e imprese, sono imputati anche alcuni imprenditori. Tra loro Santo Massimino (chiesta la condanna a 12 anni), Francesco Pesce (15 anni) e Giovanni D’Urso (20 anni).