Paolo Sorrentino ha preso la ricorsa per la sua grande chance a Los Angeles: a due settimane dalla notte degli Oscar, La grande bellezza sbaraglia gli avversari ai Bafta, i “cugini” britannici degli Academy Awards. Brutta batosta per il diretto antagonista, il film di Abellatif Kechiche La vita di Adele: la pellicola di Sorrentino vince il Bafta per il miglior film straniero e adesso la statuetta di Los Angeles sembra più vicina, soprattutto perchè la pellicola francese non è nella cinquina scelta dall’Academy.
Questo è il nono premio stagionale per Sorrentino che potrebbe riportare l’Oscar in Italia dopo quindici anni: l’ultima volta che un regista italiano è salito sul palco a Los Angeles è stato nel 1999, quando Roberto Benigni ha vinto con La vita è bella. Negli Stati Uniti The great beauty ha conquistato pubblico e critica: definito dal New York Times “metafora del declino italiano”, il film di Sorrentino sembra sempre di più costruito ad arte per convincere il grande pubblico internazionale. Bando alla scaramanzia: l’ultimo gradino da scalare adesso è il 2 marzo.