Il Milan trionfa al Viareggio Cup. Battuto in finale l’Anderlecht che un anno fa aveva avuto la meglio sui rossoneri. Oggi i ragazzi di Inzaghi si sono presi la rivincita battendo in rimonta 3-1 la formazione belga, che era arrivata a questa partita eliminando il Palermo ai calci di rigore. Un successo storico per i rossoneri che diventano il club più titolato del torneo con 9 Viareggio Cup conquistate.
Una partita molto combattuta che si è decisa solo dopo i tempi supplementari. Primo tempo molto equilibrato e piuttosto bloccato a centrocampo, finito a reti inviolate.
Più accesa la ripresa (due espulsi, uno per parte) che ha visto passare l’Anderlecht in vantaggio al 18′ con Leya Iseka, bravo ad inserirsi nelle maglie della difesa rossonera. La gioia belga dura poco: il Milan pareggia già al 26′ grazie a Petagna, che dal limite dell’area trafigge il portiere avversario.
Ai supplementari i rossoneri prendono il sopravvento prima con Fabbro e poi con Mestalli, che gira al volo un assit di Petagna.
Intanto Fabrizio Alastra, portiere della Primavera rosanero, è stato premiato dall’organizzazione della Viareggio Cup come miglior estremo difensore della competizione. Al calciatore, nato ad Erice (Tp), l’1 ottobre 1997, i complimenti del Presidente Maurizio Zamparini e di tutta la Società di viale del Fante.
IL TABELLINO
MILAN – ANDERLECHT 3-1 (d.t.s)
Reti: 18′ st. Leya Iseka (A), 26′ Petagna (M); 3′ pts. Fabbro (M), 9′ Mastalli (M).
MILAN (4-3-1-2): Gori; Calabria, De Santis, Pacifico, Tamas; Mastalli, Modic, Benedicic; Bende Bende (37′ pt. Pinato); Petagna, Vido (24′ st. Fabbro) . (A disposizione: Ferrari, Piccinocchi, Iotti, Di Molfetta, Simic, Saporetti, Cernigoi, Pedone, Barisic, Aniekan, Livieri). All. Inzaghi.
ANDERLECHT (4-2-3-1): Gies; Carvalho (8′ pts. Mikal), Isci, Matthys, Haagen; Dendoncker, Bastien; H’Maidat (40′ st. Kindermans), Soumaré (1′ sts. Lapage), Jaadi; Leya Iseka. (A disposizione: Bossin, Falsaperla, Bourard). All. Peeters.
Arbitro: Orsato di Schio.
