È un Giuseppe Iachini adirato quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport a fine gara. Naturalmente è l’espulsione di Lazaar il problema principale: “La partita è cambiata al 34′ con l’espulsione del nostro esterno, a seguito di una prima ammonizione inesistente. Se a questo aggiungiamo un brutto fallo subito da Morganella appena dieci minuti prima, che ci ha costretto a un cambio e non è stato sanzionato altrettanto duramente, abbiamo un quadro di come si è messa la nostra gara”.
L’allenatore del Palermo sente comunque di fare i complimenti alla sua squadra per l’atteggiamento messo in campo: “Un plauso va ai miei ragazzi che hanno tenuto bene il campo facendo densità e concedendo poco. Peccato, guardiamo avanti”.
Tra questi un gran lavoro, magari inusuale per le loro caratteristiche, è stato svolto da Lafferty ed Hernandez: “Volevo tenere le due punte davanti nel tentativo di andare a cercare il gol nonostante l’inferiorità – spiega Iachini -. Hanno tenuto in apprensione la difesa avversaria, hanno fatto bene e in fase di non possesso hanno aiutato la squadra”.
In questo periodo il Palermo, come le altre prime della classe, va avanti a forza di pareggi: tre nelle prime quattro partite del girone di ritorno. Iachini ha una spiegazione: “Abbiamo avuto un calendario impegnativo. Fuori casa abbiamo affrontato Empoli e Cesena, senza perdere. In tre partite abbiamo preso tre-quattro traverse, tre salvataggi sulla linea. Comunque la nostra mentalità non è cambiata. Abbiamo sempre lo spirito giusto e una condizione ottimale, come abbiamo dimostrato oggi anche in dicei tenendo bene il campo. Diciamo che abbiamo subito episodi che non ci hanno favorito”.
A poco a poco la squadra recupera le sue pedine: “Oggi è rientrato Barreto per dieci minuti – dice rinfrancato il tecnico -. La prossima settimana contiamo di riavere Bolzoni e Dybala, mentre Belotti dovrebbe rientrare tra 7-10 giorni. C’è da dire, però, che oggi perdiamo altri giocatori a causa delle espulsioni, quindi non facciamo in tempo a ritrovare qualcuno che perdiamo altre pedine. In ogni caso siamo contenti di ritrovare questi ragazzi che ci daranno una grande mano nel finale di stagione”.
Un pensiero anche alla Primavera impegnata a Viareggio nella semifinale della Coppa carnevale contro l’Anderlecht: “In questo momento avremmo voluto dare qualche ragazzo in più alla primavera ma non l’abbiamo potuto fare perché da diverse settimane abbiamo 6-7 infortunati. Dobbiamo continuare a lavorare coi giovani come stiamo facendo perché ci possono dare una grande mano”.
