La dematerializzazione della ricetta cartacea è ormai una realtà in Sicilia, con oltre il 90 per cento dei medici di Medicina generale e dei Pediatri di libera scelta che hanno prescritto 12 milioni di ricette in formato elettronico a partire dal 16 settembre 2013, poco meno di 5 mesi, data di avvio del processo.
Ecco i numeri fino a gennaio: settembre 2013:772 medici (15,23 per cento) e 133.403 ricette, ottobre 2013:1.413 medici (28,13 per cento) e 687.961 ricette, novembre 2013:3.716 medici (73,66 per cento) e 1.788.207 ricette, dicembre 2013:4.538 medici (90,02 per cento) e 3.550.684 ricette, gennaio 2014:4.555 medici (90,36 per cento) e 4.229.767 ricette.
“Negli ultimi due mesi, con oltre il 90 per cento dei medici che hanno già sostituito la ricetta in formato cartaceo, – afferma una nota – la Sicilia ha anticipato il target previsto dall’agenda digitale per l’anno 2015. Il Decreto legge prevedeva, infatti, la sostituzione graduale delle ricette in formato cartaceo con l’obbligo di raggiungere la soglia minima del 60 per cento per il 2013, dell’80 per cento per il 2014 e del 90 per cento per il 2015 di prescrizioni farmaceutiche in formato elettronico sul numero totale delle ricette”.
Il nuovo sistema comporta un ulteriore vantaggio a garanzia della sicurezza del paziente in quanto evita il rischio di consegna di un farmaco diverso da quello prescritto, poiché in quest’ultimo caso il sistema avverte il farmacista dell’errore con un messaggio ed un bip.