E’ tutto pronto, a Gela, per avviare il piano di rifacimento della rete idrica di buona parte del centro storico, grazie a un finanziamento di 5 milioni di euro erogato dalla Regione siciliana utilizzando appositi fondi comunitari. Il progetto, che prevede la posa in opera di 28 km di nuove tubazioni, su una superficie pari al 35 per cento del centro abitato, è stato presentato oggi in municipio dal sindaco, Angelo Fasulo, da Salvatore Guarino, direttore generale di “Caltaqua” (la società che gestisce il servizio idrico integrato nella provincia di Caltanissetta) e dal direttore tecnico della stessa azienda, Salvatore Giuliana.
L’inizio dei lavori è previsto per metà marzo e si protrarrà per 20 mesi nei quartieri Sant’Ippolito, Costa Zampogna, Cimitero Monumentale e Caposoprano. Il rifacimento della rete idrica permetterà l’eliminazione di perdite pari a 750 mila metri cubi di acqua annui che tuttora si infiltrano nel sottosuolo, creano umidità nelle case, minacciano la stabilità degli edifici, abbassano la pressione di rete e non consentono l’erogazione 24 ore su 24. “Il massiccio intervento che sta per essere avviato – hanno detto sindaco e vertici di Caltaqua – migliorerà notevolmente il servizio, in qualità e in quantità, senza più interruzioni ne’ fasce orarie di distribuzione e con la possibilità di abbassare le tariffe”. Resta il problema degli allacciamenti abusivi contro i quali è partita una fitta campagna di controlli e di accertamenti con sofisticate apparecchiature che dalla superficie rilevano i flussi idrici nei tubi interrati.