“Nell’anno del centenario era normale aspettarsi il massimo dello sforzo promozionale in favore della Fondazione Inda, invece c’è il rischio concreto che le Rappresentazioni classiche abbiano un ruolo marginale alla Bit, la più importante vetrina italiana del turismo”. Lo ha detto il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, commentando la notizia dell’esclusione dell’edizione 2014 degli spettacoli dagli appuntamenti di cartello organizzati dalla Regione alla rassegna milanese.
“Non mi interessa – prosegue il sindaco Garozzo – individuare responsabilità. Sono anzi certo che le Rappresentazioni alla fine troveranno uno spazio, anche se sarà marginale. La vicenda, però, deve fare riflettere sui danni che deriveranno al territorio se la città e il Comune continueranno a essere esclusi dalla gestione della Fondazione. Aggiungo che in questo caso, vista l’importanza dell’evento e visto che stiamo parlando di un’ente culturale unico al mondo, il danno viene fatto non solo a Siracusa ma a tutta la Regione, dove campanilismi e favoritismi continuano a persistere”.
“L’edizione del centenario delle Rappresentazioni classiche – conclude il sindaco Garozzo – non può non essere considerato come uno degli eventi di punta dell’intera programmazione 2014 per tutta la Sicilia. L’incidente, che oggi possiamo solo commentare, è la migliore risposta a quanti sostengono che la gestione Fondazione, perché di livello internazionale, può fare a meno della presenza del Comune. Se così fosse nessuno tutelerebbe gli interessi di Siracusa e dei siracusani”.