I giovani non hanno la “giusta determinazione” a trovare un lavoro, spesso non hanno stimoli o ambizioni “perché stanno bene a casa”. È la sferzata del presidente della Fiat, John Elkann, che oggi a Sondrio ha incontrato gli studenti delle scuole superiori della Valtellina, in una conferenza organizzata dalla Banca Popolare di Sondrio.
“Il problema dei giovani – ha detto il presidente della Fiat – è che non hanno la giusta determinazione a trovare un lavoro. Forse non hanno una reale voglia di cogliere queste opportunità, perché non ne hanno bisogno, perché stanno bene a casa, oppure non ci sono sufficienti stimoli o non hanno la giusta ambizione a fare delle cose”.
Elkann ha ripercorso le proprie esperienze lavorative nei vari settori della Fiat, da quella in una fabbrica di Fari, in Inghilterra, a quella in uno stabilimento polacco, affermando che la decisione di entrare nel gruppo “non è stata una scelta forzata o imposta dalla famiglia, ma e’ stata una scelta voluta”.
Elkann ha parlato inoltre della necessità di approfondire gli studi nelle materie scientifiche “perché chi si laurea in ingegneria ha molte più probabilità di trovare lavoro e di essere ricompensato meglio. Per essere assunti nel gruppo Fiat, la componente scolastico-accademica è importante, sono importanti i voti come anche la valutazione del carattere”.
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