Il Cesena è una delle squadre più ostiche del campionato di serie B. una compagine partita in sordina, reduce da una stagione anonima passata attraverso un cambio di società. Il quarto posto attuale lascia intendere che si è fatto un lavoro in profondità per dotare Bisoli di una squadra giovane ma non inesperta, capace di recitare il ruolo di mina vagante nella corsa alla promozione diretta.
Iachini sa benissimo che è un avversario da tenere nella debita considerazione: “Si tratta di un gruppo di grande spessore, forgiato da un tecnico che conosce benissimo la categoria come Bisoli e da un direttore sportivo, Foschi, che a gennaio ha fatto degli innesti importanti in un gruppo già solido. Se a questo aggiungiamo una tifoseria appassionata, dovremo mettere in campo tutta la nostra personalità per fare una gara di grande spessore”.
Lo stadio Dino Manuzzi è uno dei terreni di gioco di nuova generazione che adotta il sintetico al posto dell’erba naturale. Iachini però non è preoccupato da eventuali problemi che i suoi ragazzzi possano incontrare: “Sicuramente loro conosceranno il campo meglio di noi, ma allo stesso stempo noi siamo preparati a giocarcela ovunque, anche sulla terra battuta. Andremo a fare la nostra partita, qualsiasi sia la condizione che ci troveremo di fronte”.
La squadra dovrebbe ritrovare un perno fondamentale come Barreto. Le sue condizioni, e quelle di Bolzoni e Dybala, verranno valutate il giorno stesso della gara: “Barreto e Bolzoni sono disponibili ma valuteremo a poche ore dal fischio d’inizio se schierarli o meno. Per Dybala la situazione è un po’ più delicata. Naturalmente fa piacere rivederlo in gruppo ma bisognerà considerare attentamente se sarà il caso di farlo giocare o meno. Anche in considerazione del fatto che giocheremo sul sintetico”.
A questo punto stabilire la formazione di un ipotetico centrocampo titolare è molto difficile. Ci potrebbe essere spazio per chiunque dal primo minuto. Anche per Vazquez: “I nostri centrocampisti sono tutti in ballottaggio – precisa Iachini -. Decideremo all’ultimo chi scenderà in campo, anche in base al tipo di partita che vogliamo disputare”.
Se c’è una certezza, quella si chiama Enzo Maresca: “Da lui mi aspetto una costante crescita dal punto di vista del rendimento e della qualità – afferma il tecnico-. Da un paio di settimane sta giocando tutti i 90 minuti, spero che possa andare sempre meglio. Nelle partite che ha giocato ha fatto bene”.
Ieri il presidente Zamparini ha fatto visita alla squadra. Una presenza che serve sempre da stimolo: “Il presidente sta sempre molto vicino a tutta la squadra – spiega Iachini – e ogni tanto viene a darci qualche parola di conforto. Lui è un presidente-tifoso che vuole bene ai ragazzi. E noi sappiamo che dobbiamo dare il massimo perché, nonostante lui sia felice della rincorsa fatta, non abbiamo ancora raggiunto nulla”.
Infine una parola sui ragazzi della Primavera che si stanno facendo onore al Torneo di Viareggio: “Il Palermo ha sempre investito molto nel settore giovanile. Prova ne è il fatto che abbiamo una delle età medie più basse della serie B. Siamo contenti per come si stanno mettendo in mostra i ragazzi della Primavera. Qualcuno di loro ha già potuto assaggiare la prima squadra e ci sono davvero ottimi prospetti”.