L’ordinanza firmata dal sindaco di Carini Giuseppe Agrusa per il seppellimento coatto di Grazia Bruno, la donna dichiarata morta da sette giorni e che i figli continuano a vegliare in casa.
Di fronte agli emissari del Comune i figli si sono opposti nuovamente alla sepoltura continuando a ribadire che quello accaduto alla madre potrebbe essere un caso di morte apparente. “Abbiamo visto su internet tanti casi analoghi – ribadiscono i figli – di persone che sembravano morte e poi si sono risvegliate. Nostra madre continua a mantenere una temperatura costantemente calda e ancora oggi non dà segni di decomposizione.
Ad assistere la famiglia l’avvocato Gaspare Genova che ha chiesto “il parere di un terzo medico legale così da fugare ogni dubbio. Senza questo parere non verrà dato il consenso alla sepoltura”.
LEGGI ANCHE: