Un anno senza sesso per Cristiana Capotondi, che rivela al settimanale “Oggi” alcuni dettagli intimi del rapporto con Andrea Pezzi.
“Se è stata una mia iniziativa? Ahimè no. Per me rimane un’esperienza fondamentale – spiega l’attrice – mi ha aiutato a capire tanto. Darsi significa accogliere una persona dentro di sé, cosa non facile. La rinuncia regala forza e, dopo, ti fa vivere meglio l’amore”.
“Non sono stata io a chiedere, ma lui a consigliarmi – prosegue la 34enne – Intuiva che avevo necessità di crescere come donna: noi siamo spesso dipendenti dall’apprezzamento altrui e per sentirci sicure, forti, belle, ne abbiamo bisogno. L’avere una conferma esterna passa, anche, dal desiderio che il compagno prova per te. Talvolta il sesso complica, comunque. Così l’essere casta è esercizio importante per una donna, prova di consapevolezza e libertà”.
Spiega poi la sua visione della coppia: “Per essere completi, i rapporti vanno vissuti a 360 gradi. Il sesso è senz’altro una parte, una delle cose belle della vita, ma ce ne sono tantissime altre che prescindono. L’affinità, la complicità, i progetti. Se trovi un uomo che esalta la tua femminilità e insieme la tua intelligenza, la capacità di fare e di essere indipendente, bè, non può esserci nulla di più coinvolgente. Questa società – continua – insegna che quando la passione iniziale scema, anche l’amore se ne va. Ma non è così, le cose si trasformano. Io sono attratta dal carisma di un uomo, dalla sua lealtà. Per il mio senso estetico, poi, il mio compagno è l’uomo più bello che abbia mai visto”.