L’Onu scarica l’Italia sul caso marò. “È meglio che la questione venga affrontata bilateralmente piuttosto che con il coinvolgimento delle Nazioni Unite”, parola di Martin Nrsirsky, portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, che ha così, di fatto, stroncato l’appello del ministro italiano degli Esteri, Emma Bonino, all’Alto commissariato per i Diritti Umani.
“Prendiamo atto dell’iniziativa del ministro Bonino – ha detto Nrsirsky – ma questo non cambia i termini della questione che resta bilaterale”. L’Onu, dunque, non segue la linea intrapresa dall’Ue, schieratasi al fianco dell’Italia. “Non è così scontato avere delle solidarietà solide” ha dichiarato questa mattina una delusa Emma Bonino durante un’audizione alla Camera.