Bernardo Provenzano resta al 41bis. Il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri ha respinto la richiesta di revoca del carcere duro al boss detenuto a Parma, presentata dai suoi familiari attraverso l’avvocato Rosalba Di Gregorio.
Il provvedimento di rigetto dell’istanza, motivata dal legale con i gravissimi problemi di salute del capomafia, dichiarato incapace di partecipare al processo sulla trattativa Stato-mafia proprio per le sue condizioni neurologiche, è stata notificata ai figli e alla moglie del padrino di Corleone.
All’istanza dell’avvocato Di Gregorio, che contro il 41 bis a Provenzano ha fatto ricorso anche alla corte di Strasburgo, avevano dato parere favorevole le Procure di Palermo, Caltanissetta e Firenze.