Il Comitato Olimpico Internazionale ha deciso di revocare la squalifica di 14 mesi comminata all’India con effetto immediato. Con il reintegro del Paese asiatico il Cio torna ad essere formato da 88 nazioni. La decisione è stata annunciata oggi dal portavoce Mark Adams e fa seguito all’elezione di Narayana Ramachandran, nuovo presidente del Comitato olimpico indiano.
La squalifica era scattata a causa del mancato rispetto della Carta olimpica e per la presenza all’interno del Comitato indiano di presunti funzionari corrotti. Con la nuova gestione tutto sembra essere ormai lasciato alle spalle. Con somma soddisfazione per i tre atleti presenti a Sochi che potranno così gareggiare alle Olimpiadi invernali con i colori nazionali e successivamente sfilare con la propria bandiera nella cerimonia di chiusura.
I tre atleti indiani presenti ai Giochi, Shiva Keshavan, Himanshu Thakur e Nadeem Iqbal, si sono presentati sotto la bandiera olimpica. Per la prima volta la squalifica di un Comitato olimpico internazionale viene revocata a Giochi in corso. La bandiera arancione, bianca e verde dell’India adesso è tornata a far bella mostra di sé accanto alla altre nel Villaggio olimpico. Il nuovo segretario del Comitato olimpico indiano, Rajeev Mehta, ha commentato dicendo: “Per noi è un grande sollievo”.