Il tema del prossimo Festival di Sanremo sarà la bellezza. “E perché hanno chiamato noi due?” si chiede Luciana Littizzetto. Così è stato presentata la prossima edizione del festival della canzone italiana durante la conferenza stampa di presentazione.
Ciascuna delle serate di sarà preceduta da un filmato girato e montato da Pif, la cui presenza era stata anticipata da Massimo Giletti.
Il Dopofestival è affidato a Filippo Solibello e Marco Ardemagni, conduttori di “Caterpillar AM”, uno dei programmi di punta di Radio2.
Ogni campione in gara potrà esibirsi in una sorta di mini concerto. “Il lavoro di selezione è stato complicato – ha detto Fazio -, per fortuna, perché vuol dire che c’era scelta, ma il criterio è stato credo rispettoso degli artisti. Abbiamo rifiutato per statuto le canzoni scritte per Sanremo, ma scelte quelle che fossero segno della contemporaneità e che immaginiamo possano essere ascoltate in radio e scaricate dai consumatori, con qualche riferimento alla tradizione”.
“Due linee orizzontali che attraversano il festival: la prima è quella legata alla scenografia – ha continuato Fazio – . Troverei volgare che fosse solo una scatola, mi piace che la scenografia possa raccontare. E trovo che la scenografia sia romantica, che riporta a quella che secondo noi è un’urgenza, il tema della Bellezza come necessità. L’altro tema, più easy, i 60 anni della Rai. E poi al venerdì una serata importante”.
Ospiti, in ordine, sparso saranno: Laetitia Casta, Claudio Baglioni, Raffaella Carrà, Renzo Arbore Gino Paoli, Franca Valeri, Enrico Brignano e anche l’astronauta Luca Parmitano. Fazio sta lavorando anche a un omaggio a Claudio Abbado: “Penso sia doveroso, anche perché è stato sempre uno degli artisti sempre pronto a parlare a tutti. Sarà un momento importante di questo Festival. Si lavora per far esibire almeno una parte della sua Orchestra Mozart”.
Ospiti musicali invece: Rufus Wainwright, Paolo Nutini, Yusuf Cat Stevens. Ma non mancheranno le sorprese. Fazio e la Littizzetto giocano sul fatto che magari l’anno prossimo non saranno di nuovo sul palco quindi si sono detti: “Facciamo quello che ci pare”.
La giuria di qualità sarà presieduta da Virzì e sarà composta da Jannacci, Avallone, Maranghi, Aldo Nove, Lucia Ocone, Silvio Orlando, Giorgia Surina, Rocco Tanica e Anna Tifu. La sua opinione peserà per il 50% sulla votazione.