Antonio Conte bacchetta i giocatori della Juventus e li mette faccia al muro. Il beffardo pareggio di Verona, dilapidato nel finale il doppio vantaggio, ha lasciato il segno e Conte – arrabbiato come poche volte è successo – ha “punito” la Juventus imponendo una convocazione “straordinaria” anche nel giorno di lunedì che viene solitamente concesso come giornata di libertà.
Un modo per affrontare subito il nocciolo della questione. Conte non può essere preoccupato per la classifica (la Juve ha sempre nove punti di vantaggio sulla Roma, anche se con una partita in più) ma è rimasto deluso dal comportamento dei suoi. Sul banco degli imputati c’è soprattutto Vidal che con ogni probabilità salterà la prossima gara per far posto a Marchisio ma il tecnico è sembrato preoccupato soprattutto per la vulnerabilità dei suoi sulle palle inattive. I due gol subiti a Verona ne sono la riprova più immediata.
Oggi Conte ha tenuto a rapporto i suoi per una “chiacchierata” che non avrà avuto toni distesi. A Vinovo c’erano anche i due dirigenti più vicini alla squadra, vale a dire Marotta e Nedved.