I 3000 metri femminili di pattinaggio velocità alle Olimpiadi invernali di Sochi 2014 hanno visto il trionfo dell’olandese Irene Wust davanti alla ceca Martina Sablikova e alla russa Olga Graf.
Una vittoria il cui rilievo travalica il mero fatto sportivo in quanto si tratta del primo podio conseguito da un’atleta dichiaratemente lesbica. Una vittoria che assume ancora più significato, viste le tante polemiche della vigilia sulla discriminazione, vera o presunta, degli abitanti di Sochi e della Russia in generale verso gli atleti omosessuali.
Un record particolare per la Wust, ma non di minore importanza rispetto agli altri. La sua vittoria può segnare un grande passo avanti nelle battaglie di civiltà contro le discriminazioni sessuali.
Tornando ai numeri la Wust ha fatto registrare un tempo di 4’00″34, con la Sablikova fermatasi a 1″61 e la Graf a 3″13. Solo ventitreesima l’italiana Francesca Lollobrigida.