Il titolare di un bar, Antonino Morabito, 41 anni, è stato ucciso stamani con colpi d’arma da fuoco a Barrafranca, un paese dell’ennese. L’agguato è avvenuto intorno alle 9.00 all’interno del locale, il Bar 2000, nella centrale via Garibaldi. Un uomo è entrato, si è diretto verso il proprietario e gli ha sparato. Sull’omicidio indagano i carabinieri.
La vittima, originaria di Messina, lascia moglie e due figli. Un anno fa scampò a un altro agguato, fu accoltellato mentre chiudeva il bar; le indagini però non portarono a identificare l’aggressore. Sul luogo del delitto i carabinieri, che conducono le indagini, hanno accertato che il killer ha sparato più di un colpo di pistola, uno del quale sarebbe stato esploso a distanza ravvicinata alla testa della vittima.
L’uomo è stato ucciso con due colpi di pisola calibro 7,65, il terzo è andato a vuoto. Nel locale in quel momento c’erano alcuni clienti, oltre alla moglie della vittima, che sono stati interrogati dai carabinieri, che indagano sul delitto.
Gli investigatori indagano anche sul racket dei videopoker: i carabinieri stanno interrogando amici e parenti e i due clienti che hanno assistito all’omicidio.
L’assassino aveva il volto coperto e dopo aver sparato sarebbe fuggito a piedi. Il medico legale sta effettuando l’ispezione cadaverica, alla presenza del pm Augusto Francesco Rio della Procura di Enna che coordina l’inchiesta. Un anno fa, la vittima sfuggì a un altro agguato: in quell’occasione fu colpito da una ventina di coltellate, ma si salvò perché la lama non riuscì a perforare organi vitali.
Gli investigatori non riuscirono a risalire all’autore del tentativo di omicidio; la vittima, colpita mentre chiudeva il bar, aveva in tasca circa duemila euro, che non furono sottratti dall’aggressore.