Il Napoli ritrova se stesso e il miglior Gonzalo Higuain nella super sfida del San Paolo contro il Milan. Una partita nata male con lo svantaggio firmato Taarabt, rimessa subito in carreggiata da Inler e impreziosita dalle due reti di Higuain.
Nei primi minuti di gioco è proprio il Milan a fare la partita e ad apparire più pimpante, tanto che il marocchino Adel Taarabt all’esordio assoluto, si prende la libertà e la responsabilità di guidare il quartetto d’attacco con la sua fantasia e i suoi cambi di velocità.
Proprio Taarabt trova la rete del vantaggio all’8′ con un destro chirurgioco all’angolino basso alla sinistra di Reina. Nulla da fare per il portiere spagnolo. Dura poco il vantaggio perché all’11’ Inler, il migliore dei suoi, trov ail pari con un tiro da fuori deviato in maniera decisiva da De Jong. Il pallone si innalza in uno strano campanile che termina la sua corsa in rete.
La partita del Milan finisce lì e il primo tempo continua poi con una marea azzurra che si abbatte sui rossoneri. Il Milan sembra mollare presto la presa e gli azzurri dilagano. Il tridente formato da Mertens, Higuain e Insigne con Hamsik a supporto coniuga forza e tecnica, quantità e qualità. La difesa rossonera non può opporre altrettanto.
Sei occasioni da gol, dopo la rete di Inler, solo nel primo tempo. Vanno tutti al tiro: Higuain, Insigne, Mertens, Hamsik, ancora Inler e Maggio che coglie anche un palo. Il Milan è inesistente, prigioniero della sua confusione tattica. Seedorf, infatti, propone Abate come esterno di destra sulla linea dei trequartisti e nessun regista in campo.
La ripresa continua sullo stesso canovaccio fino all’errore di Mexes che si lascia scappare Higuain nell’occasione del raddopio del Napoli.
L’argentino viene pescato in area da Inler e deve solo spizzare quel tanto che basta per superare Abbiati. Il Milan avrebbe anche le occasioni per pareggiare con Taarabt ed Essien che ci provano con due siluri da fuori area, e con Balotelli che non sfrutta a dovere una respinta corta del portiere e una sua uscita a vuoto.
Solo questione di tempo e arriva il tris. Benitez toglie Insigne, vittima dei crampi, e mette dentro Callejon. E sarà proprio lo spagnolo a servire a Higuain il più comodo dei palloni per la sua doppietta personale. La partita finisce in quel momento. Il Milan non ha più la forza per tentare altri assalti. Il San paolo torna a far festa dopo un periodo a fasi alterne. Il Milan di Seedorf ripiomba nei soliti problemi evidenziati con Allegri in panchina.