Era nell’aria ma adesso è arrivata una sorta di ufficialità. Massimo Cellino ha praticamente venduto il Cagliari. Ma non svela ancora i nomi di chi subentrerà alla guida della società rossoblu.
Come riportato dal Corriere dello Sport, l’annuncio è arrivato tramite un sms: “Ventidue anni sognando l’impossibile. Sono un povero romantico sognatore, scusatemi se non ci sono riuscito. Ho praticamente venduto il Cagliari, ora quando i legali dei compratori avranno assicurazioni dal sindaco, che avranno dove disputare le partite firmano e pagano anche domani. Sono brava gente, ma ho paura che si “sbrunchino” (ovvero,che pestino il muso, espressione dialettale) con la nostra triste realtà. Notte”.
Naturalmente il primo pensiero riguardo ai possibili compratori va al fondo Qatar Sports Investment attraverso il quale subentrerebbe la famiglia Al Thani, già proprietaria del Paris Saint Germain, con Adriano Galliani come presidente. Nelle ultime ore però si è fatta strada un’altra ipotesi: quella di una cordata americana pronta a rilevare l’intero pacchetto della società.
Cellino è ormai lanciato nella sua nuova avventura inglese alla guida del Leeds United. Ma sembra proprio che abbia deciso di lasciare il Cagliari in buone mani. E lo fa dopo più di vent’anni di gestione i cui picchi sono stati raggiunti nel 1994, quando la squadra allora allenata da Bruno Giorgi arrivò in semifinale di coppa uefa al termine di una straordinaria cavalcata. I rossoblu eliminarono in successione Dinamo Bucarest, Trabzonspor e KV Mechelen, prima di vincere lo scontro fratricida contro la Juventus ai quarti. I rossoblu caddero poi a un passo dalla finale per mano dell’Inter, poi vincitrice del trofeo.