Finisce nel mirino del Csm il giudice Alessandro Nencini all’indomani delle polemiche seguite alle interviste rilasciate in merito alle condanne per l’omicidio di Meredith Kercher.
Il comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura, riunito questa mattina, ha autorizzato l’apertura della pratica su Nencini e trasmesso gli atti alla prima commissione che valuterà se ci sono gli estremi per un trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale o funzionale.
A sollecitare l’apertura della pratica erano stati quattro consiglieri laici del centrodestra e la prima commissione all’unanimità, oltre al togato di Unicost, Riccardo Fuzio. Il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, ha dato incarico agli ispettori ministeriali di procedere con accertamenti preliminari e il pg della Cassazione, Gianfranco Ciani, ha avviato un’istruttoria per verificare gli estremi disciplinari.
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