Giornata di presentazione per il nuovo esterno sinistro del Palermo. “Un giovane di grande prospettive”, com’è stato definito dal vicepresidente Guglielmo Micciché. Il neo acquisto rosanero fa inizialmente sfoggio di modestia: “Non vengo qui per avere il posto da titolare assicurato, ma per giocarmi le chance di essere protagonista con la capolista del campionato. Voglio la promozione e mi metto a disposizione del mister”.
Per poi parlare dei suoi modelli nel ruolo lasciando intuire di avere anche una forte personalità: “Nel mio ruolo apprezzo molto Ashley Cole e Ryan Giggs, ma la mia non è soltanto un’ispirazione: miro a diventare anche più forte di entrambi”.
Il terzino marocchino esprime apprezzamento anche per il modulo nel quale si troverà a giocare: “Credo di poter far bene nel 3-5-2. Io ho sempre giocato con moduli diversi nel quale dovevo stare attento anche alla fase difensiva, ma le mie caratteristiche prevedono anche una grande presenza in fase offensiva”.
Lazaar si definisce “un giocatore di grande corsa, forza fisica e buona tecnica. E sono convinto di aver trovato compagni con caratteristiche simili con i quali potrò integrarmi alla perfezione”. E dalle prime impressioni ricavate dallo spogliatoio sembra che abbia già cominciato a farlo: “Ho trovato un ottimo gruppo, nel quale si lavora tanto e con grande serietà”.
Il giocatore racconta anche alcuni retroscena della trattativa: “Ho seguito lo sviluppo con il mio manager e quando ho sentito Perinetti ho capito che le due società erano vicine a un punto di svolta. Così ho deciso di non giocare contro il Cesena”.
“Alla fine ho deciso di venire a Palermo – spiega – e non andare in qualche squadra di serie A perché preferisco misurarmi con una squadra di vertice nel campionato cadetto. E in fondo il Palermo è una big visto che parliamo di una squadra che potrebbe figurare benissimo anche in serie A”.
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