“Abbiamo trovato una situazione critica con numerosi massi instabili”. Lo afferma il presidente del servizio regionale Sicilia Cnsas, Giorgio Bisagna, al termine del sopralluogo effettuato dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, sullo sperone di roccia sovrastante la Via Falsomiele, in località Chiarandà, dopo il crollo di ieri di un grosso masso che ha investito e distrutto un magazzino ed una autovettura.
I tecnici hanno effettuato lunghe “calate su corda” lungo la parete rocciosa per trasmettere informazioni agli esperti della Protezione Civile. Successivamente la Protezione Civile Comunale valuterà la proroga o meno dell’evacuazione temporanea dei residenti delle abitazioni vicine all’area interessata dal crollo.
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