Il caso dei due marò italiani in India potrebbe subire una svolta importante e decisiva a seguito delle richieste della Corte suprema indiana. I giudici hanno chiesto di dare una svolta all’impasse creatasi attorno al caso entro una settimana e non oltre.
Nei prossimi sette giorni, quindi, il Ministero dell’Interno di New Delhi dovrà decidere se invocare la legge anti-pirateria contro i due fucilieri del battaglione San Marco. In questo caso per i due militari sarebbe prevista la pena di morte.
L’inviato italiano in India per seguire la vicenda, Staffan de Mistura, era presente all’udienza sul caso. L’Italia, di fronte ai ritardi e alle indecisione della giustizia locale, ha chiesto l’autorizzazione per il rimpatrio di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre.