Angelo Balsamo, sindaco di Licata sospeso dal prefetto Nicola Diomede, resta agli arresti domiciliari. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Palermo che ha confermato l’ordinanza cautelare dello scorso 13 gennaio.
La Procura di Agrigento gli contesta di aver “sistemato” un processo per il risarcimento dei danni dopo un incidente stradale dando istruzioni a una falsa testimone. I giudici hanno ritenuto, però, insussistente l’accusa di corruzione in atti giudiziari ritenendo che sarebbe stata la cliente a pagare un’amica per mentire al processo.