L’anno scorso il Festival di giornalismo di Perugia aveva annunciato che avrebbe chiuso i battenti e per molti fu una sconfitta. Il disappunto e il dispiacere degli utenti, hanno spinto l’organizzatrice del Festival, Arianna Ciccone, a provare la strada del crowdfunding.
Il risultato? Travolgente. L’obiettivo dei 100 mila euro necessari per l’edizioni 2014 è stato superato. Oltre 115 mila euro è un risultato notevole, soprattutto per due motivi, sia il momento di crisi che la scarsa familiarità degli italiani con questo tipo di strumento.
“Eravamo stati costretti alla chiusura perché gli enti pubblici – ha dichiarato Arianna Ciccone a Tgcom24 – , alle prese con le strette di Monti, avevano dovuto pubblicare online i bilanci e così scoprimmo che avevano preferito dirottare altrove le risorse. Date queste difficoltà abbiamo deciso che se ci fosse stata una ulteriore edizione del Festival di giornalismo, questa sarebbe stata fatta solo rifiutando il contributo pubblico”.
Tanti i donatori, alcune offerte sono arrivate dall’America, dalla Russia o dalla Finlandia; mentre i ragazzi dei licei di Perugia hanno fatto una raccolta e hanno donato 1000 euro. Certo sono stati 90 giorni di ansia ma il risultato li ha più che ripagati: davvero una grande soddisfazione. Presto online il programma della manifestazione.
