Il Trapani torna dall’Adriatico con una vittoria che la lancia nei quartieri alti della classifica, ottenuta contro un diretto avversario per un posto nei playoff come il Pescara. Quinto posto e decimo risultato utile per i granata, con 24 punti conquistati.
Un Trapani cinico, che ha saputo sfruttare la prima vera occasione per passare in vantaggio, grazie a una pregevole azione del duo Iunco Gambino. Non ha saputo però chiudere alla fine l’incontro sprecando almeno altre tre occasioni in contropiede.
Da parte sua il Pescara, nonostante oltre metà gara in dieci uomini, ha continuato fino all’ultimo a tenere sotto pressione la difesa granata, trovando però un insuperabile Nordi.
Inizia meglio il Trapani: all’8′ bel traversone di Basso dalla destra ma Nizzetto e Gambino sotto porta non riescono a deviare.’
Stesso cross, ma dal lato opposto, di Nizzetto al 14′, con Iunco che non arriva alla deviazione.
Nella fase centrale del primo tempo è il Pescara a spingere, costringendo il Trapani ad abbassarsi.
Al 19′, una punizione del Pescara manda Brugman al centro dell’area granata, che devia debolmente sulle braccia di Nordi, e un minuto dopo su calcio d’angolo è Maniero a rendersi pericoloso.
È poi l’ex Terlizzi al 26′ a salvare dal limite dell’area un lancio che avrebbe messo Ragusa solo davanti a Nordi.
Al 29′ ripartenza del Pescara con Ragusa che serve Politano, che al volo manda sul fondo alla sinistra di Nordi.
Al 30′ in area abruzzese vi è un contatto dubbio su Iunco , ma l’arbitro lascia correre.
Ancora i biancazzurri si fanno avanti al 37′ con una bella azione conclusa da Ragusa. Nordi è bravo a deviare in angolo. Un minuto dopo seconda ammonizione per Rizzo, causata da un fallo di mano, ed espulsione per il centrocampista. A quel punto i granata amministrano fino al termine dei tre minuti di recupero del primo tempo.
Inizia bene la seconda frazione di gioco il Pescara. Gran tiro di fuori area al 48′ di Ragusa deviato sopra la traversa da Nordi.
Al 54′ il Trapani passa in vantaggio: gran lancio da centrocampo di Iunco, con Gambino che controlla perfettamente in aerea e con un diagonale batte Belardi.
Un minuto dopo pronta risposta dei padroni di casa, con la traversa che respinge un gran tiro di Ragusa.
Ancora Ragusa al 59′ su passaggio di Schiavi, ma Nordi si supera. Al 66′ contropiede del Trapani ma Nizzetto tira sul portiere.
Brugman al 69′ lancia bene Maniero alle spalle dei difensori granata, ma non trova la porta. Bascaglia cambia entrambe le punte, che avevano dato tanto, sostituendole con Mancosu e Abate. Marino invece torna a tre punte, con l’ingresso di Caprari.
Al 77′ Mancosu in area, invece di servire Pirrone libero al centro, tira debolmente verso la porta abruzzese. Un minuto dopo è Nizzetto a sprecare.
Gran palo di Caprari all’84’ con palla che va addirittura in fallo laterale. Al 91′ un tiro dell’ala ex giallorossa in area è ribattuto dalla difesa granata. Ma è l’ultimo pericolo per i ragazzi di Boscaglia che portano a casa una vittoria prestigiosa.
TABELLINO
PESCARA (3-4-3): Belardi, Ćosić (67′ Caprari), Schiavi, Zauri, Rossi, Brugman, Rizzo, Balzano, Ragusa, Politano (46′ Bovo), Maniero (73′ Sforzini). All. Pasquale Marino
TRAPANI (4-4-1-1): Nordi, Garufo, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato, Basso (82′ Pacilli), Pirrone, Caccetta, Nizzeto, Gambino(62′ Mancosu), Iunco (69’Abate). All. Roberto Boscaglia
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Reti: 54′ Gambino
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Il Trapani sarà da serie A quando vincerà una partita in maniera limpida e non come ieri! L'unico protagonista in negativo ma determinante è stato un inqualificabile, scandaloso ed in malafede tale "sig" Fabbri che è riuscito a cambiare e a modificare (volta per volta!!) tutte le regole del calcio!!!.. espellendo quando lo riteneva lui e graziando (i trapanesi!) quando lo riteneva lui!.. anche in situazioni analoghe e quindi usando il sistema del "doppiopesismo"! .. Roba da ufficio inchieste e comunque più che sufficiente a "fermare" l'omino in nero!!..
Due rigori grossi come una casa negati ai biancazzurri, (di cui uno in cui c'è stato un doppio fallo di mani in area non sanzionato e quindi rimesso in discussione il metro già usato per espellere il pescarese Rizzo!).. Falli a ripetizione dei trapanesi con uno in particolare che avrebbe richiesto il cartellino rosso in quanto entrata da dietro sulle caviglie di Brugman involatosi in contropiede!!..
Senza parlare della nullità delle azioni siciliane (la sola azione è la rete in contropiede), a fronte del dominio pescarese (testimoniato anche dalle statistiche ufficiali che sono numeri e quindi indiscutibli!).. Oltre al predominio territoriale, alle parate miracolose di Nordi (tenetevelo stretto!!), un palo interno a portiere battuto, con la palla che danza davanti alla porta senza entrare ed una traversa che sta ancora vibrando per la potenza del tiro di Ragusa!!..
Un'altra partita così e conviene ritirarsi dal campionato!..