È un Milan a due facce quello che pareggia per 1-1 tra le mura amiche di San Siro contro il Torino. Lento e inconcludente nel primo tempo, veloce e propositivo nella ripresa. La squadra allenata di Ventura ancora una volta dimostra di essere una reltà di questo campionato, con un’identità di gioco ben precisa.
Nel Milan si comincia a vedere la mano di Seedorf ma solo nel secondo tempo. Nella prima frazione la squadra è parsa la brutta copia di quella vista nella ripresa.
Il Torino parte subito forte e sfrutta al meglio i punti deboli del Milan. Ripartenze in velocità, soprattutto sulla fascia destra dove Emanuelson riesce con fatica ad arginare Cerci, ottima diga a centrocampo, e Immobile letale come sempre negli ultimi mesi.
È sua la rete che porta in vantaggio i granata (nell’occasione in divisa celeste che ricorda il gemellaggio dei tifosi col Manchester City -ndr-). Il centravanti se la confeziona da solo, mandando Bonera a raccogliere farfalle e piazzando il pallone alla sinistra di Abbiati. undicesimo gol per lui e ulteriore conferma delle sue qualità.
Nella ripresa rientra il vero Milan. O quantomeno quello più vicino alle idee di Seedorf. Squadra veloce, che con pochi tocchi cerca di arrivare alla conclusione. E dopo soli quattro minuti della ripresa arriva il pareggio. A segnare è uno dei migliori in campo: il neo arrivato Adil Rami, al suo primo gol in Italia con la maglia del Milan.
Il difensore dialoga al limite dell’area con Muntari e, dopo avere ricevuto il passaggio di ritorno, lascia partire un bel tiro che, grazie anche a una deviazione di Glik, si insacca alle spalle di Padelli.
Il Milan lascia partire l’assalto alla porta granata che dura per buona parte del secondo tempo, ma nessuno tra Pazzini e i tre trequartisti Honda, Kakà e Robinho riesce a trovare la via della rete.
In realtà Robinho riesce a mettere il pallone in rete su un grande assist di Kakà ma l’arbitro annulla per un giusto fuorigioco.
Seedorf nel finale prova a inserire Saponara e Petagna, così da sfruttare la loro freschezza ma il risultato non cambia. Milan e Torino si dividono la posta. Risultato giusto per quanto fatto vedere nell’arco dei novanta minuti.