Giorgio Stracquadanio è morto a 54 anni dopo una lunghissima malattia. Attivo in politica fin da giovane ha iniziato come militante dei radicali a Milano, poi Forza Italia è un grande amore politico con Silvio Berlusconi fino alla conclusione con il gruppo di Scelta Civica. Giorgio Stracquadanio nella sua biografia su Twitter parlava di se stesso come un “Thatcheriano e presidenzialista” e proprio sul sito di microblogging aveva dato l’annuncio di avere un tumore al polmone.
Nel corso degli anni Giorgio Stracquadanio era stato uno dei fedelissimi di Silvio Berlusconi difendendo le leggi promosse dal cavaliere. Ma nel 2012 conquistò la ribalta delle cronache per una battuta che suscitò molto clamore: “Chi guadagna 500 euro è uno sfigato”. Ma non è stata la prima delle battuta del senatore che ha scatenato polemiche, come durante una conferenza stampa nella sede del Pdl dove aveva risposto ad una giornalista con la battuta: “Signora lei sta dicendo una montagna di cazzate”.