Centinaia di passeggeri in partenza dall’aeroporto Fontanarossa di Catania sono stati controllati dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, in collaborazione con i funzionari doganali, nell’ambito di controlli a contrasto dell’esportazione illegale di valuta all’estero.
Le persone fermate sono state sottoposte ad accertamenti ai sensi della normativa sulla circolazione di capitali fuori dalla frontiera, che prevede l’obbligo di dichiarazione per gli importi superiori ai diecimila euro. Sono state controllate soprattutto diverse persone di origine cinese che in concomitanza della “festa della primavera”, più nota come capodanno cinese, in calendario domani 31 gennaio, sono soliti far rientro a casa per festeggiare la ricorrenza.
Complessivamente è stata monitorata valuta per oltre un milione di euro, di cui circa 700.000 euro oggetto di verbalizzazione per il superamento del limite dei diecimila euro. Molto astuti e coreografici i metodi di occultamento del contante utilizzati dai passeggeri per evitare di essere scoperti in occasione dei controlli di polizia.
Le banconote sono state rinvenute, ad esempio, all’interno di confezioni di cioccolata e dolciumi vari, nell’imbottitura di pannolini per neonati e, ancora, celate in svariati portabiglietti da visita. I fantasiosi espedienti non hanno però tratto in inganno i militari della Guardia di Finanza di Fontanarossa, che hanno provveduto alle conseguenti contestazioni valutarie. Sono in corso ulteriori approfondimenti per verificare se dietro il tentativo di esportare illecitamente capitali all’estero possano celarsi altre attività illegali connesse al mercato della contraffazione ovvero a fenomeni di evasione fiscale.
