Pd e Forza Italia hanno trovato un accordo sul premio di maggioranza e sul quorum minimo per l’ingresso in Parlamento dei partiti di coalizione: la legge elettorale va avanti, con il ritorno della pace tra Renzi e Berlusconi. La soglia del premio di maggioranza sale dal 35 al 37%, mentre per entrare in Parlamento la soglia sarà del 4,5%. Un passo in avanti verso la Lega: il partito capitanato da Matteo Salvini aveva messo in crisi già dai primi passi l’iter della legge, con il cosiddetto decreto salva-Lega.
L’accordo raggiunto tra Pd e Forza Italia è arrivato solo grazie ad alcuni contatti telefonici tra il segretario dei democratici e il leader di Fi. I partiti che supereranno il 37% dei voti avranno un premio di maggioranza del 15%.
In mattinata il capogruppo di Fi Renato Brunetta e Maurizio Gasparri avevano lasciato intendere che Forza Italia non avrebbe avuto intenzione di cambiare nulla.
Alla fine l’intesa tra Renzi e Berlusconi è arrivata. “Bene così, adesso sotto con il Senato, le province e il Jobs Act“, è stato il commento di Renzi. Italicum tornerà in aula alla Camera il 30 gennaio.