Tre dipendenti del Comune di Castellammare del Golfo (Trapani) sono stati licenziati dopo essere incorsi in vicende giudiziarie. L’ingegner Antonino Palmeri e l’architetto Vincenzo Bonventre – accusati di aver favorito una persona coinvolta nell’inchiesta di mafia denominata “Tempesta” – nonostante la prescrizione arrivata in appello, sono stati condannati a risarcire l’amministrazione comunale per 50 mila euro.
Salvatore Lannino, ex vigile urbano, poi passato ai servizi demografici del Comune, aveva patteggiato una pena a due anni per aver utilizzato per propri scopi una carta prepagata, in uso all’amministrazione per acquistare carburante. Dopo le condanne, stamane per loro è arrivato il licenziamento.