Sarà presentato domani 30 gennaio alle 22,00 con un concerto ai Candelai, di via Candelai a Palermo, l’Ep “Colour”, il debutto discografico degli Hysterical Sublime, band pop rock palermitana, fondata nel 2011 da Angelo Di Mino che, in scena, abbina la sua voce al violoncello classico e al moderno sintetizzatore. Ed il 13 e il 16 febbraio si replica a Milano nei locali dell’etichetta discografica Sing Sing e al Ligera cafè. Quattro i brani incisi: Colour che dà il nome all’album, Gimme, Control e Where. I testi, in inglese, sono caratterizzati da una vena psicologica, in omaggio al filosofo e psicoanalista vivente sloveno Slavoj Žižek. Isterico sublime, o Hysterical Sublime, è proprio il titolo di una sua opera. Gli elementi della band, oltre ad Angelo Di Mino, autore dei brani, violoncellista e cantante sono Francesco Incandela, violino e “mando”, cioè mandolino elettrico, Gianlorenzo Mungiovino alle chitarre, Luca La Russa al basso e Simone Sfameli alla batteria. Hanno in comune la frequentazione del conservatorio di Palermo e del Basquiat, un ritrovo di musicisti in piazza Sant’Oliva.
L’Ep (o Extended play che è un cd o vinile di durata superiore ad un singolo ma inferiore ad un album) è stato inciso nel febbraio 2013, alle Officine Meccaniche di Milano, prodotto, registrato e mixato da Marco Trentacoste lo stesso che ha curato Le Vibrazioni, Deasonika, Rezophonic e Bluvertigo. Tre i videoclip realizzati: quello del brano Colour, è stato diretto dall’artista visivo Luca Trevisani che ha curato anche la grafica dell’album ed è stato realizzato al Macro, Museo di arte contemporanea di Roma. “Control” e “Where” portano, invece, la firma del videomaker palermitano Andrea Nocifora. L’album della durata di meno di venti minuti è un insieme di rock sognante, new-wave e dance oscura, che mischia melodie, archi ed elettronica. Apripista è il potente rock elettronico di “Colour”, “Gimme”, la canzone più eighties del pacchetto, è delicata e riverberata al punto giusto; trascinante il falsetto di “Control”, e con “Where”, c’è una progressione costante che arriva ad esplodere in modo radioheadiano. I quattro brani raccontano fatti personali, riflessioni che provano ad esplorare gli angoli nascosti della psicologia umana, storie di continua ricerca che si immergono in una realtà iperveloce e ipertecnologica, e cioè, in un “sublime isterico”. È acquistabile su I-Tunes, Google Play, Amazon, IBS e ascoltabile gratuitamente su Spotify
Angelo Di Mino, nato nel 1987 a Palermo, si è laureato in violoncello col massimo dei voti al conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo sotto la guida di Giovanni Sollima e Francesco Fontana. Nel 2008 in duo con Alessandro Librio entra a far parte dello staff di Oliviero Toscani a Salemi e, grazie al noto fotografo nel 2009 viene invitato ad esibirsi a New York, alla Openhouse Gallery di Manhattan. Nel 2010 è a Londra al “Waterside Project Space” e alle Gallerie dell’Accademia di Venezia in occasione della Biennale. Nel 2010 forma con Francesco Incandela, Sergio Zanforlin e Luca Lo Bianco gli “String Sharper Quartet”. Nel 2011 collabora con i Ti.Pi.Cal, storica band dance palermitana, all’album “Stars” e fonda “Hysterical Sublime” una band dove oltre ad essere l’autore dei brani e violoncellista, ricopre il ruolo di cantante. Nel 2013 ha inciso “Colour” con gli Hysterical Sublime e con gli String Sharper Quartet l’album d’esordio “Blending” (Fitzcarrarldo Records).