Maltrattava i piccoli allievi della scuola elementare di Palazzo Adriano, nel Palermitano. Queste le accuse con cui il gip ha notificiato ad un’insegnante la richiesta di sospensione dal lavoro.
In ginocchio con le braccia protese in avanti. Oppure faccia al muro o rivolta verso la lavagna mentre i compagni li deridevano. Punizioni queste applicate ad alunni considerati “indisciplinati” da un insegnante, della scuola elementare di Palazzo Adriano (Pa) al quale gli agenti della Polizia di Stato hanno notificato la sospensione da lavoro su richiesta del gip.
I maltrattamenti – nel comune dell’entroterra palermitano dove Peppuccio Tornatore realizzò alcune riprese 25 anni fa di ‘Nuovo cinema Paradiso’ – sono venuti a galla grazie alla denuncia presentata dalla madre di uno scolaro. Dopo l’indagine sarebbero emerse le pratiche vessatorie condotte dal maestro in classe. I riscontri dei poliziotti, verificati anche con il personale dello stesso istituto scolastico, hanno messo in luce come la mancata trascrizione di avvisi sul diario o banali monellerie scatenavano le furie dell’insegnante.
Gli alunni – dice la polizia – venivano percossi, sottoposti a castighi ingiustificati e sproporzionati, spesso collocati in castigo in uno stanzino della scuola o sul balcone con l’anta chiusa dall’interno con pericolo per la loro stessa incolumità. In una circostanza sarebbe emerso che l’insegnante ha dato uno schiaffo a un bambino lasciandogli sul viso il segno dell’anello e gli abbia poi consigliato di alleviare il dolore con un panno bagnato.