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È morto Eric Lawson, il Marlboro Man ucciso dalle sigarette

Aveva iniziato a fumare a 14 Eric Lawson, uno dei Marlboro Man più celebri della storia. Eric Lawson è morto all’età di 72 anni nella sua casa di San Luis Obispo in California, a causa di una broncopneumopatia cronica ostruttiva, un’affezione cronica polmonare caratterizzata da una ostruzione bronchiale. Certo era quasi prevedibile per l’uomo passato alla storia per essere uno dei più celebri volti delle sigarette. Ma nella sua storia Eric Lawson non è stato solo il volto delle Marlboro, ha preso parte ad alcune serie di successo come Charlie’s Angels, Walker: Texas Ranger, Le strade di San Francisco e Baywatch.

La pubblicità che lo rese celebre fu creata da Leo Burnett nel 1954. La campagna prevedeva di lanciare le sigarette con il filtro, che in quegli anni erano considerate come “roba da donne”. Così lo spot mise in fila tutta una serie di uomini, virili e attraenti, in panni da Cow Boy che rilanciarono la sigaretta con il filtro.

Eric Lawson, come racconta la moglie, non riusciva, nonostante l’impegno e anche una pubblicità che parodiava quella di cui era protagonista, a smettere di fumare. L’attore era anche stato intervistato da Entertainment Tonight in cui parlò a lungo dei danni provocati dalla sigaretta, ma non abbandonò le bionde fino a quando non gli venne diagnosticata la  broncopneumopatia.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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