Le “Arance della salute” tornano nelle piazze delle città italiane: l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro ancora una volta sceglie l’agrume come simbolo dell’alimentazione sana e protettiva. Saranno 330 mila le reti contententi 2 chili e mezzo d’arance rosse che oltre 20 mila volontari distribuiranno per un contributo minimo di 9 euro sabato 25 gennaio.
L’arancia è un frutto simbolo perchè racchiude un grande patrimonio di antiossidanti e di vitamina C. L’arancia rossa, in particolare, contiene il quaranta per cento circa in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi, e gli antociani, pigmenti naturali dagli straordinari poteri antiossidanti. Ecco perché è il frutto più indicato per simboleggiare la prevenzione del cancro.
Oggi sappiamo che quasi il 70 per cento dei tumori potrebbe essere prevenuto con stili di vita corretti. Alcuni tumori, in particolare sono più sensibili agli effetti del cibo. La conferma viene da alcuni grandi studi internazionali, come Epic (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) che ha indagato sulle conseguenze per la salute, e in particolare sul rischio di cancro, delle abitudini alimentari degli europei. Il peso forma è una questione di salute – A questo studio hanno contribuito diversi scienziati italiani, sostenuti da Airc.
Tra le patologie che risentono di più della quantità e della qualità dei cibi ci sono i tumori dell’apparato gastrointestinale, e in particolare quelli dell’esofago, dello stomaco e del colon-retto. Si calcola che fino a tre quarti di queste patologie si potrebbero prevenire mangiando meglio. Importante la scelta dei cibi anche per il tumore del fegato, organo attraverso cui passano tutte le sostanze assorbite dall’intestino, dunque, particolarmente esposto ai danni provocati da eventuali elementi cancerogeni.
Per sapere dove comprare le “Arance della salute“, consultate i siti www.airc.it e www.arancedellasalute.it o chiamate il numero verde 840 001 001.