Un supermercato piuttosto sofisticato, con tanto di servizio drive-in. Il tutto svolto alla luce del sole, sotto gli occhi dei bambini del quartiere che, come si evince dalle immagini riprese dalla Procura, si muovono, perfettamente a loro agio, in mezzo ai “commercianti” di droga, nell’atto delle compravendite e degli scambi.
Il procuratore Francesco Messineo spiega la “sorprendente” organizzazione di lavoro dei malviventi: “Erano organizzatissimi, agevolavano gli acquirenti, avevano orari quasi sindacali”.