Esiste una short list degli aspiranti manager ai 17 posti di direttore generale delle aziende sanitarie siciliane. Secondo quanto riportato dall’Ansa, l’elenco dei 76 idonei predisposto dall’Agenas dopo una valutazione dei curriculum e i colloqui con i candidati, adesso si è ridotto sensibilmente.
La nomina dei manager, attesa da oltre un anno, dovrebbe finalmente essere imminente – “entro una settimana”, ha annunciato il governatore Crocetta in conferenza stampa, mettendo fine alla gestione commissariale. Se le indiscrezioni dovessero essere confermate, si andrà verso un rinnovamento robusto con pochissime conferme tra gli attuali direttori generali.
Sembra che per operare questa ulteriore riduzione della rosa siano stati seguiti alcuni criteri generali escludendo chi ha già svolto il ruolo di manager o commissario nella sanità siciliana per un lungo periodo, chi ha maturato esperienza nel solo settore privato, chi non ha un curriculum sanitario e chi ha avuto problemi con la giustizia.
Il presidente della Regione Crocetta conferma le indiscrezioni: “Ho visto le indiscrezioni dell’ANSA sulla scrematura dei manager sanitari che stiamo selezionando e sono molto vicine alla realtà”.
Rispetto all’elenco dei 76 candidati, la rosa ristretta è composta da: Maurizio Aricò; Francesco Basile; Giampiero Bonaccorsi; Salvatore Burgaletta; Antonio Candela; Giuseppe Capodici; Rosario Di Lorenzo; Ferdinando Di Vincenzo; Salvatore Nuccio Ficarra; Giovanna Fidelio; Francesco Floridia; Francesco Garufi; Giuseppe Giammarco; Ida Grossi; Michele Gulizia; Renato Li Donni; Giovanni Migliore; Calogero Muscarnero; Giuseppe Noto; Oliviero Guido; Marco Testuccia; Giacomo Sampieri; Ignazio Tozzo; Gennasio Venuti; Michele Vullo; Mario Zappia.
Rimangono, invece, al vaglio le posizioni di cinque candidati che hanno già ricoperto l’incarico di manager in altre Regioni: potrebbero quindi fare parte della lista anche Valerio Fabio Alberti; Corrado Betagni; Antonio D’Urso; Roberto Ferri e Pietro Grasso.
“Una lista affollata e piena di indesiderabili”, la definisce il presidente della Regione Crocetta, che ha aggiunto: “In ogni caso non c’è più tempo da perdere, io voglio farli subito. Non possiamo più aspettare perchè i vecchi manager che ormai sanno di non essere riconfermati stanno approfittando della situazione, per esempio autorizzando spese che non potrebbero autorizzare. L’assessore Borsellino, infatti, ha dato anche il via libera a un provvedimento blocca nomine per evitare di ritrovarci con guai già fatti”.