Sono ancora a piazza Indipendenza, davanti alla sede della presidenza della Regione, un centinaio di operatori del 118 e gli operai della Fiat di Termini Imerese.
Gli addetti del 118 protestano contro la riduzione del numero di ore di lavoro mensili, a cui starebbe lavorando il governo Crocetta; i metalmeccanici della Fiat vogliono risposte per il rilancio produttivo dell’area industriale termitana, dove il Lingotto ha chiuso la fabbrica a fine 2011 e circa 1000 operai sono cig in deroga fino al 30 giugno prossimo.
“Chiediamo un piano industriale di riqualificazione del servizio 118 – dice Sergio Riggio dell’esecutivo regionale dei Cobas – non una riduzione delle ore di lavoro, che così facendo passeranno dalle attuali 36 a 24, cosa che fra l’altro ha un’incidenza pari a circa 200-300 in busta paga per gli operatori”.