Luigi Preiti è stato condannato a 16 anni di reclusione per aver sparato a due carabinieri davanti a Palazzo Chigi lo scorso 28 aprile, durante il giuramento del governo Letta. La pena richiesta dal pm Antonella Nespola era di 18 anni: il tribunale ha tolto due anni dalla richiesta.
I reati per cui Preiti è stato condannato sono quelli di tentato omicidio plurimo, porto abusivo di arma clandestina e ricettazione. Preiti colpì il brigadiere di origini siciliani Giuseppe Giangrande ferondolo gravemente.
Prima del processo con rito abbreviato, una perizia psichiatrica aveva dichiarato Preiti capace di intendere e di volere. Il calabrese aveva dichiarato che il suo era un gesto eclatante ma di non voler uccidere.