Il pubblico ministero Antonella Nespola ha chiesto una pena di 18 anni di reclusione per Luigi Preiti, il calabrese che il 28 aprile scorso ha aperto il fuoco contro due carabinieri davanti a Palazzo Chigi. In quella sparatoria rimase gravemente ferito il brigadiere di origini siciliane Giuseppe Giangrande.
I reati contestati a Preiti sono quelli di tentato omicidio plurimo, porto abusivo di arma clandestina e ricettazione- La richiesta del pm Nespola è arrivata al termine della requisitoria nel corso del processo per rito abbreviato nei confronti del 46enne di Rosarno.
Si potrebbe arrivare a una sentenza già oggi: una perizia psichiatrica aveva dichiarato Preiti capace di intendere e di volere. Il calabrese aveva dichiarato che il suo era un gesto eclatante ma di non voler uccidere.