Il corpo senza vita di Elias Kassabji, il medico di origine siriana travolto dal torrente Poggio a Sessarego in provincia di Genova, è stato trovato dai vigili del fuoco. Il corpo è stato trascinato a trecento metri da luogo in cui era stato colpito dall’ondata di piena.
Una seconda persona che si trovava con lui è stata tratta in salvo ieri e si trova adesso ricoverata in gravi condizioni all’ospedale San Martino di Genova.
Enrico Sciutto, questo il nome dell’uomo, aveva ricevuto la visita a domicilio dell’amico e medico Kassabji, a causa di un malore avvertito dal figlio di Sciutto, in convalescenza dopo un intervento chirurgico. Successivamente i due sono usciti per avviarsi verso la macchina del medico quando sono stati travolti da un’ondata di piena del torrente.
Risulta ancora disperso un uomo a Bastiglia, in provincia di Modena. È sparito tra le acque di un canale durante le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco che sono riusciti a salvare un’altra persona in difficoltà. Sono 550 gli sfollati in tutta la provincia, accolte e assistite nei centri accoglienza predisposti sul territorio in seguito agli allagamenti dovuti alla rottura dell’argine destro del fiume Secchia.
Il corso d’acqua è esondato nel Modenese, dopo la rottura dell’argine del fiume nel Comune di Bastiglia che ha provocato l’interruzione della circolazione sulla strada statale 12 e l’allagamento di alcune abitazioni rurali in una vasta area tra Bastiglia, Sorbara e Sozzigalli. I vigili del fuoco del nucleo di Bologna, grazie anche all’ausilio di un elicottero, sono riusciti a mettere in salvo circa cinquanta persone.
Presenti per un sopralluogo il presidente della Regione, Vasco Errani, l’assessore alla difesa del suolo Paola Gazzolo, il prefetto di Modena Michele di Bari, il direttore dell’agenzia regionale di protezione civile Maurizio Mainetti e gli amministratori locali.
In Liguria, oltre alla provincia di Genova, dove si sono verificati frane e smottamenti che hanno visto coinvolta anche la linea ferroviaria Genova-Civitavecchia, particolarmente colpita la provincia di Savona dove solo nella giornata di ieri si sono contati 110 interventi tra Albenga, Vezzi Portio e Finale Ligure.
Intanto è iniziata la messa in sicurezza del treno deragliato ad Andora: l’Intercity Milano-Ventimiglia era rimasto in bilico sulla scogliera, col rischio di precipitare a mare. Le operazioni per evitare che ciò accada sono già iniziate.
Problemi anche in Toscana tra Lucca e alcuni comuni della provincia. Cento gli interventi dei vigili del fuoco tra il capoluogo e i comuni di Viareggio, Massarosa, Pietrasanta, Camaiore e Serravezza. Infine a Pisa squadre di soccorso in azione a causa di allagamenti e alberi pericolanti.