A volte perdere un telefono può creare danni irreparabili. Lo sanno bene i membri di una banda criminale dedita alle rapine. Erano arrivati allo stabilimento dell’azienda tessile Gulì a bordo di un furgone e un’Ape per portare via gli ultimi macchinari rimasti nella fabbrica. Quando gli uomini dell’Arma sono intervenuti sul posto, i ladri, hanno dovuto interrompere le loro operazioni per fuggire poi nei campi intorno allo stabilimento di Villagrazia di Carini. Ma durante la fuga uno dei ladri ha perso il telefono cellulare.
I ladri, arrivati nello stabilimento, avevano approntato una vera e propria officina per smantellare quello che rimaneva dell’azienda. Una volta scoperti dai carabinieri, avvertiti presumibilmente dal “palo”, i ladri sono fuggiti perdendo un telefono. I militari lo hanno ritrovato ancora acceso e sono riusciti a risalire agli autori del furto che sono accusati di furto aggravato in concorso. La banda era composta da cinque persone, tra cui un minore straniero.