Duecento attivisti No Tav hanno creato un presidio nell’area di lavoro a Voltaggio, libera dagli operai del Cociv. Non c’è stato nessun incidente: i No-Tav hanno affiddo cartelli ironici contro l’amministrazione regionale e contro il governo e hanno allestito un gazebo.
Le condizioni metereologiche non aiutano i manifestanti che però non si sono scoraggiati: distribuiti vino e focacce, qualcuno stava per preparare la polenta.